martedì 10 febbraio 2015

Fish cake di baccalà

E si continua a friggere anche questo fine settima.

Ma queste frittelline (la cui ricetta è presa da "La Cucina Italiana di Ottobre 2014) mi hanno catturato la gola. Avevo proprio un pezzo di baccalà e quindi sono capitate "a cecio" come si suol dire!!!

Cibo da strada, così viene definito nell'articolo che mostra le bellezze naturali e non delle Barbados. Si trovano un pò dappertutto ai Caraibi e prendono nome diverso a secondo del pesce bianco utilizzato. 

Le frittelle con il merluzzo di Barbados sono un famosissimo spezzafame  in vendita nei rum shop e nei mercati e vengono accompagnate dalla salsa rosa.

Vi trovate da quelle parti "per caso"?
E di giovedì?
Fate un salto al Porto-Mercato di Oistins vicino alla capitale.
Sembrano facciano le frittelle più famose dell'isola.

Ed io aggiungo che mentre in forno cuoceva un'altra pietanza, una ha tirato l'altra e prima che giungessero a tavola, si erano dimezzate.


Fish cake di baccalà

Ingredienti per circa 50 pezzi:

450 gr di polpa di baccalà dissalato
250 gr di farina
2 uova
150 gr di latte
1 scalogno
cipollotto (sostituito da porro)
peperoncino (io l'ho omesso)
1 spicchio di aglio
prezzemolo
sale

olio di arachidi per friggere

Per la salsa rosa:
150 gr di maionese
3 cucchiai di salsa Worchster
60 gr di ketchup
qualche goccia di tabascvo
1 cucchiaino di Cognac


Tritate lo scalogno, uno spicchio di aglio ed un pò  di  cipollotto con il verde.
Frullate il baccalà con gli aromi tritati, poco peperoncino, le uova ed aggiustate di sale.

Unire poco per volta ed alternandoli, il latte tiepido e la farina.
Dovendo ottenere un impasto morbido, regolatevi con la quantità del latte che aggiungerete in base all'umidità del pesce.

Completato l'impasto con il prezzemolo tritato.

Portate l'olio a 170° ed aiutandovi con due cucchiai, tuffate piccole quantità di composto.

Cuocere fino a doratura e scolare su carta paglia.

Servite calde accompagnate da salsa rosa ottenuta mescolando tutti gli ingredienti.


Annotazioni:
sfiziosissime, posso essere servite come stuzzichino da aperitivo o come finger food.
Da provare  utilizzando il merluzzo come tradizione caraibica vuole!

Nessun commento:

Posta un commento