sabato 31 maggio 2014

Risotto primavera

A mio figlio Alessio piacciono molto le fave.
Però, come si addice ad un vero "principino, le mangia solo se sono sbucciate.
E qui è sempre stato accontentato dalla nonna che da anni si prodiga in questo.

Un sabato non sapevo quale primo piatto cucinare e complice un sacchettino di fave che avevo comprato, nasce questo risotto.
Non avrò di certo scoperto l'acqua calda ma quando ho aperto il frigo, visto le fave, le carote, la cipolla ed il sedano ho pensato " e perchè non farci un bel risotto? magari reso ancor più saporito dalla salsiccia sbriciolata"

Detto fatto.

Non vi darò delle quantità esatte: ho fatto ad occhio.
Per il riso vale l'insegnamento di mamma: un paio di pugni a persona più uno abbondante.


Risotto primavera

Ingredienti per 4 persone:
9 manciate di riso carnaroli
4 salsicce
4 manciate di fave sbucciate e private della pellicina
sedano, carote e cipolla tagliati a cubetti piccoli
olio extravergine di oliva
pecorino romano
mezzo bicchiere di vino bianco
brodo vegetale (ho imparato a farlo nel microonde: riempio una pentola adatta con acqua ed aggiungo cipolla sedano carota e pomodori; mod. microonde max potenza per 20 minuti)

In una larga padella mettere 4 cucchiai di olio evo ed aggiungere i cubetti di verdura (sedano carote e cipolla).
Lasciate soffriggere un paio di minuti, aggiungere un mestolo di brodo vegetale e cuocere il tempo necessario che si asciughi il liquido. Le verdure devono restare croccanti.
Unire le fave e la salsiccia sbriciolata e prolungare la cottura per altri quattro minuti.


Aggiungere il riso alle verdure, lasciarlo tostare, e sfumare con il vino bianco.
Portate a cottura unendo man mano il brodo vegetale.
Mantecare con il pecorino e lasciar riposare qualche minuto prima di servire.
Impiattare, spolverare con altro pecorino ed un filo di olio.


martedì 27 maggio 2014

Crostata frangipane al pistacchio e frutti rossi

Manco da tanto vero?
Già, ma non ero dell'umore adatto per cucinare e quindi per postare.
E' un pò che trascino le giornate.
Saranno gli anni che avanzano?
Un pò di stanchezza?
Non sò.

Venerdì è stato il compleanno di Barbara e sabato, insieme alla Capa, ci ha invitato a casa per festeggiare.
Quale occasione migliore per preparare una bella torta alla frutta?
Ho avuto una dimenticanza però. Non ho ricordato che alla cena ci sarebbe stata anche la nipote, ottima pasticcera. Per l'occasione gli ha confezionato una bella torta tutta pannosa con chantilly e chantilly al cioccolato e decorazioni in cioccolato.
Tutto ottimo!!

Ma torniamo a noi con la ricetta!

Crostata frangipane al pistacchio e frutti rossi

Ingredienti per una tortiera di circa 30x20 (12 persone)

Pasta frolla sableé alle mandorle:
500 gr di farina debole (00)
60 gr di farina di mandorle
300 gr di burro
60 gr di zucchero Zefiro
125 gr di zucchero a velo
5 gr di sale
2 uova intere

Nella planetaria montate il burro fino a renderlo una crema.
Aggiungere gli zuccheri, la farina di mandorla ed il sale.
Impastate fino a rendere il composto omogeneo.
Aggiungere le uova una per volta e la farina.
Compattare la frolla e mettere a riposare in frigo per almeno 12h.

Frangipane al pistacchio:
125 gr di burro morbido
125 gr di zucchero Zefiro
125 gr di farina di mandorle
10 gr di farina debole (00)
3 uova intere
30 gr di pasta di pistacchio

Ridurre in planetaria il burro a pomata.
Aggiungere lo zucchero e le due farine ed impastare sino ad avere un composto ben omogeneo.
Incorporare poi le uova una alla volta ed infine aggiungere la pasta di pistacchio.
Amalgamare.

Crema pasticcera al limoncello
500 ml di latte
6 rossi d'uovo
100 gr di zucchero
50 gr di amido di mais
30 gr di amido di riso 
8 gr di gelatina alimentare
100 ml di limoncello

Mettere ad ammollare la gelatina in acqua fredda
Per la crema mi è venuto in aiuto il microonde: amalgamare le uova allo zucchero ma senza montare. Aggiungere gli amidi e miscelare. Incorporare poi il latte ed il limoncello e miscelare per bene. Inserire nel microonde ed ogni 30 sec. tirare fuori la ciotola per mescolare la crema. Lasciate ispessire.
Aggiungere la gelatina ed amalgamare per bene.
Riempire la sac a pochè con bocchetta a stella.
Mai stato più facile e semplice farla vero?
Se non avete il microonde procedete come una normale crema pasticcera.



Per la finitura:
frutti rossi assortiti (fragole, mirtilli, ribes, more)
gelatina per lucidare.

Dopo il riposo in frigo, stendere la sableé in uno strato di un paio di centimetri.
Bucherellare il fondo con una forchetta.
Versare nel guscio il frangipane al pistacchio.
Cuocere a 180° per almeno 45 minuti.
Dopo aver lasciato raffreddare la crostata, togliete con un coltello ben affilato la crosticina del frangipane che si sarà formate e fate uno strato di crema pasticcera.
Sistemare sopra i frutti a piacimento.
Lucidare con la gelatina.



Considerazioni:
vi avanzerà un pò di frolla dalla dose data.
Congelate o fateci un'altra piccola crostata.
Per il resto il frangipane ci vuole tutto come pure la crema.

domenica 4 maggio 2014

Delizia alla mandorla ed albicocca

Ieri sera sono stata tutto il tempo a girovagare su internet.
Quante cose ho trovato. Soprattutto libri da poter scaricare gratuitamente, libri di un certo tono tra l'altro anche se scritti in francese, inglese e spagnolo. Con quest'ultimo un pò di fatica per tradurre ma insomma andando a naso e con l'aiuto del traduttore son riuscita a decifrare delle ricette.

La base di questa tortina è il marzapane.
Io non l'avevo in casa ma gli ingredienti per poterlo fare sì, complice anche un ricettario Bimby in spagnolo ed albumi da smaltire.

Preciso che la ricetta originale di L. Montersino (tratta dal libro "Croissant e biscotti") prevedeva l'ananas sciroppato ed un curd sempre all'ananas come riempimento del foro centrale del dolcetto.
Non avendo l'ananas sciroppato, ho sostituito con l'albicocca sempre sciroppata ed al posto del curd all'ananas ho usato della buona marmellata francese ai ribes e mirtilli oltre a lamelle di mandorla.

Delizia alla mandorla ed albicocca


Ingredienti per 5 delizie
425 gr di marzapane
145 gr di albumi
145 gr di burro
100 gr di farina 180 w (farina debole)
100 gr di albicocca sciroppata ( stessa quantità di ananas sciroppata nella ricetta originale)

Per decorare (nella mia versione)
marmellata di ribes e lamponi
lamelle di mandorla
zucchero a velo

Curd all'ananas (sempre dalla ricetta originaria)
115 gr di purea di ananas
125 gr di succo di limone
125 gr di burro
200 gr di zucchero a velo
60 gr di tuorli
50 gr di uova

Bollire il succo di limone con la purea del frutto, il burro e lo zucchero.
Unire le uova ed i tuorli e cuocere a bagnomaria fino ad addensare il composto.

Prima di iniziare la preparazione mi sono dedicata al marzapane.
Nel boccale del Bimby ho inserito 200 gr di farina di mandorle e 200 gr di zucchero a velo, lasciato girare per 15 sec. vel 6. Incorporato poi 1 albume (circa 30 gr) e miscelato per 20 sec. vel 6.
Svuotare il boccale e compattare a mano.
Se non lo utilizzate subito, potete conservarlo in frigorifero in un contenitore ermetico per non più di una settimana.


Nella ciotola della planetaria inserite il marzapane e gli albumi.
Miscelare con la frusta gli ingredienti a velocità sostenuta.
Unire il burro precedentemente fuso e montare il composto fino ad ottenere una massa stabile.
Incorporare la farina e l'albicocca tagliati a piccoli pezzi ed ben scolata dallo sciroppo.
Io ho eseguito a mano l'operazione con movimenti dall'alto verso il basso. Luca nella ricetta non specifica se bisogna continuare in planetaria.
Con il composto ottenuto riempire degli stampi in silicone e cuocere a 180° per 40 minuti.


Lasciare raffreddare, smodellare dagli stampini e spolverare con lo zucchero a velo.
Riempire il foro della tortina o con il curd o con la marmellata e decorare, in quest'ultimo caso, con lamelle di mandorla.

giovedì 1 maggio 2014

Cosciotto di agnello farcito

Un primo piatto per mangiare l'abbacchio  in modo diverso.
Di consuetudine sulla tavala a Natale e Pasqua non mancano le cotolette fritte (ne vado matta) ma quest'anno ho voluto provare un'altrenativa.
Connubio carne (coscio di abbacchio) e verdura (carciofi) ben riuscito.
La ricetta è tratta dal blog di Arianna ed io ho apportato un paio di piccole modifiche.

Cosciotto di agnello farcito

Ingredienti per 4 persone

1,200 Kg di coscio di agnello disossato
5 carciofi
150 gr di guanciale affettato sottilmente
1 bicchiere di vino bianco
pepe rosa e nero in grani
bacche di ginepro
alloro
olio 
cipolla
aglio
brodo caldo fatto con le foglie del carciofo caldo

Mettete a macerare il cosciotto con il vino, i due tipi di pepe, bacche di ginepro ed alloro per almeno un paio di ore
Pulite i carciofi, tagliateli a spicchi e metteteli man mano in acqua e limone per non farli annerire.
In una padella fate soffriggere olio, aglio e cipolla. Quando questa si sarà ammorbidita aggiungete i carciofi e lasciate cuocere per circa 15 minuti.
Giunti a cottura prelevatene 1/3 e frullateli con il minipimer aggiungendo un pò di olio per emulsionare.

Togliete il cosciotto dalla marinatura, asciugatelo con carta assorbente, salate ma non troppo vista la presenza del guanciale e spalmate la crema di carciofi su tutta la superficie.
Sistemate sopra le fette di guanciale ed il resto dei carciofi.
Arrotolate come per un normale arrosto e fermate con dello spago da cucina o con la rete.
A questo punto procedete alla cottura: in forno per circa 1h aggiungendo man mano la marinatura.
Io ho preferito in pentola utilizzando sempre la marinatura ed aggiungendo del brodo se si asciugava troppo il fondo che comunque non deve essere troppo liquido.

Portato a cottura, lasciate intiepidire, tagliare a fette e servite con sopra il sughetto.



Accanto al cosciotto di agnello sono stati serviti i carciofi, ricetta di Mamma Rosa ^^