Carnevale ... colori, maschere, stelle filanti e coriandoli.
Un'altra festa per i bimbi, ma non solo.
Ho un ricordo dei Carnevali quando avevo la mia cioccolateria.
Una fila di bambini mascherati che si tengono per mano. A guidarli le maestre che li portano per il quartiere. Un'emozione vederli.
Io sulla soglia della porta del negozio attenta a non perdermi lo spettacolo con il sorriso che partiva da una parte della bocca per finire dall'altra.
In fondo sono anche io una bambinona nonostante la carta di identità dica ben altro.
Ma potevo esimermi dal preparare una bella bustona con le caramelle?
Chi mi conosce sà già la risposta.
La felicità nei loro occhi non aveva prezzo.
Ormai sapevano cosa avrebbe comportato passare dalle mie parti e di certo non potevo deluderli.
Ecco qui la mia prima ricetta per questa festa colorata.
Dalla rivista Taste&More di Gennaio/Febbraio e dal blog di Ale che collabora con la testata. E diciamo anche dal ricettario Bertolini.
Quando ho letto la ricetta mi è venuta l'acquolina in bocca ricordando tra l'altro un dolcetto molto simile che feci all'inizio della mia "carriera di cuoca"; unica differenza l'amarena avvolta in pasta frolla e le palline rivestite di granella di nocciole.
Castagnole all'anice ed amarene
Ingredienti per circa 20 castagnole:
140 gr di farina 00
40 gr di fecola di patate
35 gr di zucchero a velo
2 cucchiaio di anice (un cucchiaio in più non guasterebbe)
1 pizzico di sale
1 uovo
una bacca di vaniglia
40 gr di burro a pezzetti
4 gr di baking
20 amarene sciroppate
olio per friggere
zucchero a velo
Nella planetaria unire tutti gli ingredienti non prima di aver setacciato la farina, la fecola ed il lievito.
Lavorare sino ad ottenere un impasto omogeneo.
Se dovesse risultare un pò appiccicoso fatelo riposare almeno 30 minuti in frigo.
Il mio ha stazionato in frigo per un paio di ore e non perchè non fosse compatto ma ho perchè non avrei fatto in tempo a fare le castagnole prima di pranzo.
A questo punto con l'impasto formate un salsicciotto, dividetelo in due e da ognuno ricavate 10 palline.
Appiattitele, inserire all'interno le amarene ben sgocciolate e chiudete per bene facendole roteare sul palmo della mano (mi raccomando siate meticolose in questa operazione; in caso contrario la castagnola a contatto con l'olio caldo si aprirà anche se il frutto non uscirà; a me questo è successo con alcune).
Portate l'olio a 175° e friggete questa goduria.
Appena dorate, trasferitele su carta assorbente (io ho usato la carta paglia) e spolverate con zucchero a velo.
Vi posto anche la copertina di Taste&More.
ciao cinzia, mi fa molto piacere tu abbia rifatto le mie castagnole! sono buonissime, vero? grazie della menzione e di tutto quanto!
RispondiEliminaPer quanto riguarda l'apertura, hai detto bene, bisogna avere l'accortezza di chiuderle bene per evitare l'apertura in cottura.
Ciao e grazie di cuore ancora!
Grazie a te Ale di essere passata da queste parti!! ... Si sono buonissime e se riesco questo fine settimana riproverò a farle con una piccola modifica.
EliminaA presto!!